Collana in oro giallo con pompon di Corallo
Collana di media lunghezza composta da una catena rolò in oro giallo 18 carati ed elementi a forma di pompon in Corallo rosso di varie dimensioni.
Metallo: 18k oro giallo
Larghezza: 0.72 in. (18.29 mm)
Lunghezza: 22.83 in. (579.89 mm)
Corallo mediterraneo
Peso: 5,82 gr
L’oro 18 carati
Allo stesso tempo compatto e duttile, l’oro possiede una colorazione gialla brillante al suo stato naturale. Utilizzato in gioielleria, viene spesso legato ad altri metalli per rinforzarne la rigidità. Secondo il metallo al quale è associato, l’oro assume differenti colorazioni: oltre al giallo può essere rosa, bianco, verde... Se l’oro giallo da risalto in particolare alle gemme dai colori caldi e l’oro bianco si accosta perfettamente ai diamanti, l’oro rosa illumina la pelle in modo del tutto particolare.
Oro 18 carati vuol dire che il prezioso metallo contiene 18 parti di oro puro su 24; dove per 24 carati si intende il metallo allo stato puro. L’oro 18 carati è, quindi una lega costituita, per esprimerla nel sistema decimale, da 750 parti di oro puro su 1000, le rimanenti 250 parti sono composte da altri metalli che possono essere il rame, l’argento, il platino. Pertanto, la sua purezza dell’oro è del 75%.
E’ necessario legare l’oro puro con altri metalli perché l’oro puro 24 carati è troppo duttile e la sua lavorazione molto difficoltosa. L’oro 18 carati, a causa della sua purezza relativamente elevata e della buona durata, è una delle leghe più popolari utilizzate in gioielleria.
L’oro giallo 18 carati
L’oro giallo 18 carati è dato da 750 parti di oro puro unite a 166,66 parti di argento e 83,33 di rame.
Il corallo
I colori del corallo vanno dal bianco al rosa pallido fino ad arrivare al rosso scuro e al nero.
Il corallo Mediterraneo (corallium rubrum) viene raccolto in tutta l’area del Mediterraneo ed in particolare in Italia, Grecia, Jugoslavia, Francia, Spagna, Marocco e Corsica. I colori vanno dall’arancio al rosso scuro e la profondità in cui si forma oscilla fra i 30 ed i 200 metri sott’acqua.
Il corallo di Sciacca, come suggerisce il nome, viene raccolto nel mare di Sciacca, in Sicilia. I colori in questo caso abbracciano tutte le tonalità dell’arancio, dal chiaro allo scuro.
Il corallo rosa giapponese noto anche come corallo Boké o corallo Peau d’Ange, è la tipologia più rara e pregiata in assoluto, sebbene spesso venga confusa, dai meno esperti, con altri coralli rosa. Si contraddistingue per il suo colorito rosa molto intenso e straordinariamente compatto. Come il Cerasuolo, anche il Corallo Peau d’Ange viene pescato nelle coste vicine al Giappone, ad una profondità di circa 250-300 metri.
Il corallo rosso giapponese si suddivide ulteriormente, a seconda della tonalità di rosso raggiunta, in: corallo Aka o Moro contraddistinto da una colorazione di rosso scuro ed in corallo Momo o Cerasuolo che invece indica i coralli rosso vivo. Il corallo Aka o Moro è una tipologia difficile da lavorare e per questo è più diffuso nelle forme ramificate anziché in quelle sferiche; è chiamato anche “sangue di bue” per via del rosso scuro che lo caratterizza.
Potrebbe anche piacerti